A spasso per la Romagna Toscana: cosa vedere? L’Emilia Romagna è piena di meraviglie tutte da scoprire. Oggi vogliamo portarti in una zona che ti ruberà il cuore. Continua la lettura!
Le regioni di confine hanno sempre il fascino dell’ibrido. La Romagna Toscana, un tempo chiamata “Romagna Granducale”, è un’area dell’entroterra romagnolo, sul versante adriatico dell’Appennino. Per molto tempo è stata amministrata da Firenze, e questa storia atipica si riflette nella sua bellezza caratteristica.
Non solo colline, paesaggi montuosi e natura incontaminata: questo lembo di terra offre anche molti borghi di interesse culturale.
Stai programmando una gita o una vacanza ai confini romagnoli e ti stai chiedendo quali tappe non devono assolutamente mancare dalla tua lista?
Ecco una selezione a cura del nostro team delle mete da vedere nella Romagna Toscana!
- 1 Faenza: tra ceramiche e giostre medievali
- 2 Romagna Toscana: cosa vedere? Il Parco delle foreste Casentinesi
- 3 Il borgo medievale di Palazzuolo sul Senio
- 4 Il Monte Busca e il vulcano più piccolo d’Italia
- 5 Romagna Toscana: cosa vedere? Alle terme di Bagno di Romagna
- 6 In viaggio sul treno di Dante
- 7 E per finire, qualche delizia culinaria
Faenza: tra ceramiche e giostre medievali
Faenza è nota anche col nome di città delle ceramiche. Oltre alle numerose botteghe di artigiani ceramisti, si può visitare il grande Museo internazionale della ceramica; qui contemplerai tantissime opere d’arte da tutto il mondo, anche di autori famosi: non mancano capolavori di Picasso e Chagall. Da visitare anche Palazzo Milzetti, insieme al Museo Nazionale dell’età neoclassica: un vero omaggio allo stile elegante settecentesco.
Se passi di qui la quarta domenica di giugno, inoltre, potrai assistere al Niballo, il Palio di Faenza: una giostra medievale accompagnata da rievocazioni storiche e banchetti enogastronomici.
Romagna Toscana: cosa vedere? Il Parco delle foreste Casentinesi
Le immersioni nella natura fanno al caso tuo? Di certo non puoi mancare di visitare il Parco Nazionale delle foreste Casentinesi. Questo polmone verde si trova a ridosso dell’Appennino tosco-romagnolo. Nel parco, oltre a fare una passeggiata tra i faggeti respirando aria pulita, si svolgono alcune interessanti attività. In alcuni giorni della settimana, ad esempio, è consentito raccogliere i funghi. Oppure, per gli amanti degli animali, si potranno ascoltare gli ululati dei lupi che rispondono ai richiami delle guide.
Il borgo medievale di Palazzuolo sul Senio
Palazzuolo sul Senio è uno splendido borgo montano dove potrai ammirare diversi monumenti e palazzi di interesse storico. Anzitutto la Chiesa di Santo Stefano, con le sue splendide tele a olio. Se ti affascina l’eco del medioevo, invece, metti in lista il Palazzo dei Capitani: si tratta dell’antica sede del governo cittadino, nonché simbolo imponente di questo splendido borgo. All’interno del parco della Fontana, inoltre, potrai fare un breve trekking adatto pure ai più piccoli.
Anche a Palazzolo non mancano i festival a tema storico: è molto famosa la festa medievale organizzata ogni estate. Chi va ghiotto di castagne, invece, ne gusterà a bizzeffe alla Sagra del Marrone, che si tiene ogni anno nel mese di ottobre.
Il Monte Busca e il vulcano più piccolo d’Italia
Deviando dalla strada provinciale che porta da Tredozio a Portico di Romagna si arriva al Monte Busa, dove si trova il cosiddetto vulcano più piccolo d’Italia. Si tratta di una specie di falò che fuoriesce di continuo da alcune rocce: una particolarità naturale da non perdere! Raggiungerlo è piuttosto facile: non sono presenti indicazioni stradali, ma è ben visibile una casa con la scritta “vulcano” sulla parete.
Romagna Toscana: cosa vedere? Alle terme di Bagno di Romagna
Tra una gita culturale e una passeggiata in montagna, è arrivato il momento di un po’ di riposo: una giornata alle terme è proprio quel che ci vuole!
A metà strada tra Cesena e Arezzo si trova un piccolo borgo arroccato sull’Appennino: Bagno di Romagna. Questa località è celebre per le antichissime terme, esistenti fin dall’epoca romana. Si pensi che un personaggio come Lorenzo il Magnifico, signore di Firenze, fece il bagno qui! Le acque del complesso termale hanno una temperatura di 45 gradi e sono classificate come alcalino-sulfuree. Sono particolarmente indicate per chi soffre di problemi cronici articolari o alle vie respiratorie.
Presso Bagno di Romagna potrai prenotare la tua giornata all’insegna del benessere scegliendo tra uno dei tre stabilimenti presenti: il Grand Hotel Terme Roséo, Euroterme di Bagni di Romagna e le Terme Sant’Agnese. Queste ultime, in particolare, sono famose per i trattamenti curativi con i fanghi e per le grotte in cui si possono fare purificanti bagni di vapore.
In viaggio sul treno di Dante
Vuoi spostarti da una cittadina all’altra su una carrozza che procede lenta tra le colline sinuose della Romagna Toscana, regalandoti paesaggi spettacolari da immortalare con la macchina fotografica? Il treno Firenze-Faenza, noto anche come “treno di Dante”, ti aspetta in stazione per un itinerario imperdibile.
La tratta percorre tutte le tappe fondamentali del lungo esilio del Sommo Poeta: Borgo San Lorenzo, Marradi, Brisighella, Faenza e Ravenna. Si può scendere liberamente ad ogni fermata, per godersi appieno i tesori del nostro patrimonio socio-culturale. Il tutto sempre accompagnati dagli splendidi versi con cui Dante Alighieri li ha descritti nel suo poema.
E per finire, qualche delizia culinaria
Non si possono tralasciare, nel nostro itinerario alla scoperta della Romagna Toscana, le prelibatezze che questa terra di confine ha da offrire. Un primo piatto tipico della zona di Faenza sono i cardi alla parmigiana, cotti al forno insieme a scaglie di tartufo per un risultato croccante e saporito.
Sempre rimanendo sui primi, sono immancabili anche i garganelli: si tratta di pasta corta simile alle penne e a base di uova fresche, da gustare con un condimento al ragù. In alternativa, si può star leggeri con un classico della cucina romagnola: i passatelli in brodo, irresistibili nella loro semplicità. Da provare anche la dolcissima caciotta di Montemauro e l’olio di Brisighella, prodotto fin dall’epoca romana.
Il tutto da accompagnare con i frutti dei vigneti: l’Albana di Romagna, eccellente vino bianco, oppure il famosissimo Sangiovese, usato nel settecento per i banchetti nuziali.
Romagna Toscana: cosa vedere? Ora lo sai anche tu e non vediamo l’ora di sapere come hai trovato durante il tuo soggiorno in questa sorprendente zona.