Milano non è solo Duomo, Castello Sforzesco e Galleria Vittorio Emanuele. Ecco la nostra guida alla Milano nascosta, 5 posti insoliti da scoprire e visitare.
- 1 1. Milano Nascosta – Museo della scienza e della tecnologia Leonardo Da Vinci, la casa della scienza e della tecnologia a Milano
- 2 2. Milano Nascosta – Giardino della Guastalla, un’oasi verde in una città che va sempre di corsa
- 3 3. Milano Nascosta – Quartiere Isola, la rappresentazione della seconda vita delle zone un tempo periferiche di Milano
- 4 4. Milano Nascosta – Mudec, da fabbrica a incontro fra culture
- 5 5. Milano Nascosta – Colonne di San Lorenzo, punto d’incontro per i giovani milanesi
1. Milano Nascosta – Museo della scienza e della tecnologia Leonardo Da Vinci, la casa della scienza e della tecnologia a Milano
Il museo della scienza e della tecnica fu inaugurato nel 1953 in onore di Leonardo Da Vinci, ed è il museo più grande presente in Italia per quanto riguarda scienze e tecnologia.
Il museo è organizzato in sei esposizioni permanenti, le quali sono divise per macro tematiche. Al suo interno possiamo trovare mostre dedicate a:
- arte e scienza
- comunicazione
- scienza e tecnologia dell’alimentazione
- materiali
- energia e trasporti.
Tra le attrazioni più importanti conservate dal museo, è possibile trovare la più grande collezione presente al mondo di modelli costruiti partendo dai disegni di Leonardo Da Vinci ed il sottomarino Toti, il primo sottomarino costruito in Italia, che dopo 30 anni di servizio attivo nella marina militare, fu donato al museo.
Come arrivare al Museo della scienza e tecnologia e quali sono i costi del biglietto
Il museo gode di una posizione centrale nella città di Milano ed è di conseguenza facilmente raggiungibile utilizzando i mezzi messi a disposizione dal comune.
Esso si trova infatti vicino alla stazione metropolitana S. Ambrogio, la quale è una delle fermate della metro verde che collega tutta Milano. Il museo è inoltre raggiungibile tramite l’autobus 58 e 94.
Per entrare al museo, è necessario acquistare un biglietto dal costo di 10€ se intero e 7,50€ se ridotto. Data la grande affluenza di visitatori al museo, è vivamente consigliato acquistare i biglietti online e di non aspettare di comprarli al museo dato che lo spazio potrebbe essere esaurito.
Tuttavia, per poter visitare al suo interno il sottomarino Toti, è necessario applicare un sovrapprezzo di 10€ ai biglietti già necessari per visitare il museo. Non è possibile acquistare i biglietti per il Toti senza acquistare il biglietto per il museo.
2. Milano Nascosta – Giardino della Guastalla, un’oasi verde in una città che va sempre di corsa
Il giardino della Guastalla è un giardino storico, situato tra la Sinagoga Maggiore, l’Università degli Studi di Milano e l’Ospedale Maggiore.
Il giardino all’italiana, offre la possibilità a chiunque lo desideri di sostare e rilassarsi. Il parco ospita inoltre alberi secolari ed elementi architettonici di pregio.
Arrivando da via Sforza, è possibile godere con un solo sguardo della veduta dell’interno parco, prima di scendere la scalinata che porta ad esso.
Per raggiungere il giardino è possibile usufruire della Metro verde, scendendo alla fermata Crocetta o utilizzando l’autobus 94.
L’ingresso ai giardini è gratuito e consentito a studenti residenti e chiunque lo desideri dalle 07:00 alle 22:00.
3. Milano Nascosta – Quartiere Isola, la rappresentazione della seconda vita delle zone un tempo periferiche di Milano
L’Isola è un quartiere di Milano situato indicativamente a nord di Porta Garibaldi.
I limiti del quartiere sono solamente indicativi in quanto la maggior parte dei quartieri milanesi non hanno aree ben definite.
L’Isola nasce storicamente come borgo lineare lungo la strada che collegava Milano con Como.
Fino a metà ottocento era raro trovare case o edifici in questa zona fuori dalle porte di Milano. L’isola si sviluppa infatti come una zona abitata prevalentemente da una classe operaia e artigiana.
Il quartiere si è progressivamente trasformato dopo il secondo dopoguerra in una zona più commerciale e ha subito negli ultimi anni una importante rivalutazione che l’ha portato ad ospitare le due torri del Bosco Verticale e Piazza Gae Aulenti. I quali hanno contribuito a trasformare l’Isola nel quartiere popolare che è adesso.
E’ possibile raggiungere il quartiere utilizzando la metro verde scendendo alle fermate di Gioia o Garibaldi o alternativamente utilizzando la linea più nuova costruita a Milano, la lilla, scendendo a Isola o a Zara.
Perché visitare il quartiere Isola a Milano
Il quartiere si è sviluppato ospitando diverse attività adatte alla vita serale milanese. L’Isola ospita infatti oltre alle torri del bosco verticale e dell’Unicredit, una gran quantità di bar e ristoranti.
Uno fra tutti il Blue Note, uno dei locali jazz storici di Milano che vanta tuttora la possibilità di ospitare artisti di calibro internazionale di tutto rispetto.
4. Milano Nascosta – Mudec, da fabbrica a incontro fra culture
Il progetto del Museo delle Culture di Milano (Mudec), nasce negli anni 90’ quando il comune di Milano decide di acquistare l’area ex industriale dell’ Ansaldo al fine di destinarla ad area culturale.
Le fabbriche ormai dismesse diventano infatti nuovi spazi dove collocare studi, laboratori ed aree creative.
Al Mudec è possibile visitare alcune tra le più importanti mostre internazionali provenienti da tutto il mondo. Disegnato dall’architetto David Chipperfield, il museo gode di un’architettura futuristica e dalle forme sinuose, che fanno da sfondo perfetto alle opere d’arte custodite al suo interno.
La collezione permanente del Mudec è visitabile gratuitamente, mentre per visitare le mostre temporanee bisogna acquistare un biglietto d’ingresso dal costo di 15€ se intero e 13€ se ridotto.
Il museo è facilmente raggiungibile utilizzando la linea verde della metropolitana milanese e scendendo o alla fermata di Porta Genova oppure se si vuole fare una breve passeggiata per il quartiere, alla fermata di S. Agostino.
5. Milano Nascosta – Colonne di San Lorenzo, punto d’incontro per i giovani milanesi
Le colonne di San Lorenzo rappresentano oggigiorno il simbolo del punto d’incontro per i giovani milanesi.
Le colonne sono ciò che rimane di un atrio quadrilatero porticato davanti alla Basilica di San Lorenzo e appena dopo Porta Ticinese.
Esse sono uno dei pochi monumenti presenti a Milano che risalgono all’epoca in cui la città faceva parte dell’Impero romano.
Arrivando in questo luogo è possibile tornare indietro nel tempo a quando Milano era capitale dell’Impero romando d’Occidente dove l’Imperatore Costantino nel 313 D.C. promulgò l’editto che permetteva la pratica di tutti i culti. E’ interessante provare a contare le colonne presenti davanti alla basilica, in quanto ad un primo sguardo non attento potrebbero sembrare 16 ma se si guarda meglio è possibile scorgere la diciassettesima.
Come raggiungere le colonne di San Lorenzo
Per raggiungere le colonne è possibile utilizzare la metropolitana verde, scendere alla fermata di S.Ambrogio e proseguire a piedi per circa 10 minuti, oppure utilizzare il bus 14.
Dopo essersi potuti godere le colonne, è sicuramente consigliabile una visita alla Basilica di San Lorenzo, per poi proseguire incamminandosi per una delle zone più vive e frequentate di Milano.
Milano non vi basta? Vi consigliamo di leggere la nostra guida dedicata alla Lombardia.