Marche, 5 cose da fare assolutamente se visitate le Marche

Tra le regioni che si affacciano sul mar Adriatico, troviamo le Marche, un territorio ricco di esperienze da vivere e luoghi da visitare. Le Marche grazie al perfetto connubio tra mare e montagna rappresentano una delle regioni più caratteristiche d’Italia.

Le Marche si prestano a qualsiasi tipo di permanenza, da weekend rilassanti in riva al mare ad avventure all’aria aperta, da degustazioni di vini e relax sulla spiaggia, ad esplorare i numerosi borghi che il territorio ci offre.

Un ulteriore fattore positivo del non elevatissimo numero di turisti, è che una volta che hai scelto le città o i piccoli borghi da visitare, avrai modo di parlare con i proprietari di alberghi o ristoranti che ti possono fornire informazioni privilegiate sulla zona che stai per visitare e vivere un’esperienza ancora migliore.

Rilassarsi sulle spiagge marchigiane

Essendo le Marche una regione costiera, con il suo confine lungo il mare Adriatico, non mancano le spiagge per nuotare, prendere il sole e rilassarsi.

Come in Croazia dove le spiagge tendono ad avere sassi e ciottoli piuttosto che la comune sabbia, le spiagge marchigiane sono per la maggior parte le stesse. Ecco perché Senigallia è una popolare destinazione balneare, essendo una delle poche spiagge sabbiose della regione.

L’altra attrazione principale in termini di spiagge è la Riviera del Conero, in provincia di Ancona, con alcune coste decisamente meravigliose. Molte di queste spiagge anche per la loro posizione, non hanno a disposizione grandi parcheggi lì vicino e  questo ti porta a parcheggiare l’auto nelle vicinanze e proseguire poi a piedi. 

Numana cosa vedere e cosa fare
Spiaggia di Numana

Un’eccezione è la graziosa spiaggia delle Due Sorelle, accessibile solo via mare da Numara, e solitamente è un luogo non troppo affollato per godersi il mare in tutta tranquillità.

Assapora le specialità locali come le olive ascolane

Come in tutta Italia, la cucina ed i piatti tipici variano da città in città, ed anche le Marche come altre parti d’Italia, sono conosciute per le sue specialità gastronomiche regionali, tra cui:

  • olive ascolane
  • vincisgrassi
  • passatelli
  • brodetto

Probabilmente la star gastronomica marchigiana, sono le amate olive ascolane, che sono olive farcite con impasto di maiale macinato, poi impanate e fritte.

Meno probabili da trovare in altre parti d’Italia sono alcuni dei primi piatti, come i vincisgrassi, una variante locale delle lasagne, simile alla pasta al forno ma con fegatini di pollo.

Un’altro piatto che nei menù vedrai spesso sono i meravigliosi passatelli, da gustare in tutti i condimenti che ti verranno proposti.

Si trovano specialità che variano da tutti i tipi, dai vari insaccati e prodotti di selvaggina, fino ad arrivare al brodetto, uno stufato di pesce preparato tradizionalmente con 13 tipi di pesce e frutti di mare, per rappresentare il numero di persone al Cenacolo

In poche parole, qualunque sia l’angolo delle Marche in cui ti trovi, una cosa è garantita: mangerai bene!

Esplora grotte e sotterranei: Grotte di Frasassi ed il Tempio del Valadier

Grotte di Frasassi, Marche
Particolare delle Grotte di Frasassi

Fondamentalmente, ci sono molte grotte e sotterranei in tutte le Marche, quindi se non siete claustrofobici, ci sono alcuni ottimi posti da visitare:

Partendo dalle Grotte di Frasassi, che risultano essere il più grande sistema di grotte d’Europa, è assolutamente un luogo da non perdere se sei nelle Marche!

Per farvi capire l’imponenza delle grotte, pensate che solo la camera iniziale delle grotte è grande quanto il Duomo di Milano

Suggerimento per visitare il tempio del Valadier

Già che sei lì, dall’ingresso delle grotte di Frasassi, dovrete fare solo un brevissimo tragitto in auto per arrivare ad un parcheggio lungo strada da dove parte un piacevole sentiero che sale sulla montagna e ti porta al Tempio del Valadier (in foto), una chiesa all’interno di una grotta!

Degusta i vini locali come la Lacrima di Morro d’Alba

Questa è l’Italia, quindi ovviamente ci sono vini incredibili da assaggiare anche nelle Marche che vengono realizzati con uve locali della regione.

I vini rossi più facili da incontrare sono il Rosso Conero e il Rosso Piceno, mentre per il bianco non potete non assaggiare il Verdicchio dei Castelli di Jesi, un vino bianco ricco di minerali pensato per accompagnare bene il pesce locale e piatti di mare.

Antica Cantina Sant’Amico a Morro d’Alba

Un favorito assoluto però è la denominazione che negli ultimi anni è venuta a conoscersi sempre di più, quella della Lacrima di Morro d’Alba, un vino rosso ottenuto dai vigneti dell’uva lacrima, tipiche della città di Morro d’Alba. 

Questo rosso, solitamente giovane, ha un gusto molto particolare, quindi molto probabilmente il rapporto tra te ed il calice sarà un rapporto di odio e amore.

Il vino può variare notevolmente di anno in anno, quindi goditi una degustazione e poi decidi cosa acquistare se visiti una cantina. Altrimenti, lo vedrai sicuramente nelle liste dei vini dei ristoranti della regione.

Esplora le città murate 

Castello Gradara
Mura di Gradara

In funzione delle dolci colline marchigiane, la regione è costellata di città murate che hanno costruito le strutture come mezzo di difesa.

Oggi sono luoghi pittoreschi da visitare, di solito con un centro storico di edifici secolari e stradine di pietra all’interno.

Se l’idea di visitare i borghi marchigiani vi interessa notevolmente, vi consigliamo assolutamente di dare un’occhiata al nostro articolo “Marche: i 5 borghi più belli da scoprire e visitare”, infatti i nostri preferiti, di cui parliamo nell’articolo, sono:

  • Cingoli
  • Corinaldo
  • Gradara
  • Montecassiano
  • Torre di Palme

Fai un’escursione al monte Catria

Ci sono una serie di escursioni in tutta la regione, ma una destinazione poco conosciuta ma decisamente ben organizzata è quella del Monte Catria.

In alternativa vi consigliamo di leggere il tour in bici delle Marche.

Per riassumere, le 5 migliori esperienze da fare nelle Marche:

  1. Un tuffo nella spettacolare spiaggia delle Due Sorelle a Numana
  2. Al ristorante mangiate un bel piatto di passatelli
  3. Ferma il tempo nelle fredde grotte di Frasassi ed al tempio del Valadier
  4. Un assaggio del Verdicchio e la Lacrima di Morro d’Alba
  5. Visitare almeno un borgo dei borghi sopra consigliati, non ve ne pentirete!

Storie Correlate

Scopri anche..

Milano nascosta: 5 posti da visitare e scoprire

Milano non è solo Duomo, Castello Sforzesco e Galleria Vittorio Emanuele. Ecco la nostra...

Visita al Castello di Miramare, tra storia e leggenda

Il Castello di Miramare è un edificio storico e museo che si trova nella...

Cosa vedere in Lombardia, la guida completa

Vuoi visitare la Lombardia e non sai cosa vedere. Nella quarta regione più estesa...

Alla scoperta del Monferrato Casalese, cosa mangiare e cosa...

Vicinissimo al confine con la Lombardia, si trova il Monferrato Casalese, in provincia di...

Brianza, cosa vedere in pochi giorni

La Lombardia non è tutta Milano, montagna e zone lacustri. Ci sono anche delle...

Cosa vedere a Formia in un weekend

Formia, al centro del Golfo di Gaeta in provincia di Latina, è da sempre...

Categorie Popolari