Lavarone, cosa fare e cosa vedere durante il soggiorno, scoprilo con noi.
Conosci Lavarone? Si tratta di un comune italiano sparso con poco più di 1000 abitanti nella provincia di Trento. Per chi non lo sapesse, un comune sparso è una zona abbastanza estesa che racchiude al suo interno tante piccole frazioni distanti l’una dall’altra.
Lavarone è in effetti un’area di poco più di 26 km² disseminata di piccole e curiose frazioni.
Se passi dal Trentino Alto Adige e vuoi visitare Lavarone, continua a leggere il nostro articolo: vale la pena fermarsi in questa zona stupenda e godersi dei favolosi panorami nel cuore dell’Alpe Cimbra.
Cosa vedere a Lavarone per una vacanza perfetta? Scopriamolo subito.
Il Lago di Lavarone per un pic nic in tutto relax
Se passi da Lavarone e non sai cosa vedere, non puoi non fare una sosta all’omonimo lago.
Il Lago di Lavarone è un piccolo specchio d’acqua a poco più di 1000 metri di quota. Turisti e abitanti del luogo adorano venire qui nelle giornate più calde d’estate a fare il bagno.
Durante la Belle Epoque questo piccolo angolo di paradiso sull’Alpe Cimbra era molto amato dalle famiglie aristocratiche austriache che vi si recavano per godersi il totale relax della montagna italiana.
Il Lago di Lavarone ha ottenuto la bandiera blu nel 2019 e dispone non solo di due spiagge attrezzate ma anche di servizi di navigazione senza motore. Noleggia un pedalò e goditi una breve gita nelle sue bellissime acque.
Conosci la leggenda del Lago di Lavarone? Si narra che una volta due fratelli fossero in possesso di un bosco vicino allo specchio d’acqua e che abbiano litigato violentemente per chi fosse il vero proprietario. Per punizione, Dio sommerse il bosco sotto alle acque del lago di Lavarone. Questa serviva per spiegare la presenza insolita di arbusti sotto al livello dell’acqua, lì per un abbassamento del terreno avvenuto in molti secoli.
Il sentiero delle sorgenti, una passeggiata nella pace
A Lavarone ci sono tantissime escursioni che si possono fare in qualche ora e adatte a tutta la famiglia. Tra queste, nominiamo il sentiero delle sorgenti. Si tratta di uno dei percorsi tematici che hanno origine da Lavarone e che colpiscono molto tutti gli amanti della natura.
Il sentiero delle sorgenti può essere percorso davvero da tutti, in quanto esso è stato ideato per lo spostamento del bestiame e quindi non è particolarmente impervio.
Come dice il nome stesso, il sentiero è dedicato alle sorgenti d’acqua dove gli allevatori si fermavano per far abbeverare gli animali. Ce ne sono sei lungo tutto il cammino, ognuna con delle sue caratteristiche.
Il sentiero comincia alla frazione di Bertoldi. La strada è ben indicata e in totale si passeggia per tre chilometri. Il dislivello è davvero minimo e in un’oretta avrai potuto ammirare tutte le sorgenti.
Il sentiero delle sorgenti non è l’unico percorribile da grandi e piccini a Lavarone. Ce ne sono altri, tutti a tema: il Sentiero delle leggende, dove si trova il drago di Vaia che incontreremo tra poco, il Sentiero 4 salti nel bosco e il Sentiero del respiro degli alberi.
Sono tutti molto semplici e suggestivi, con favolose sculture tutte da scoprire.
Lavarone, cosa fare e cosa vedere: Forte Belvedere
Non sono poche le fortezze che si possono incontrare in questa zona della provincia di Trento. Tra queste, non possiamo non citare Forte Belvedere. Si tratta di una fortezza austro-ungarica che una volta veniva chiamata Gschwent e che ha poco più di cento anni.
Si trova a più di 1100 metri d’altezza e su di uno sperone roccioso che si spinge verso la Valdastico e la valle del Rio Torto. Immaginerai che da qui la vista è una meraviglia.
Oggi la fortezza ospita un Museo di Guerra molto interessante da visitare in poche ore. Troverai reperti e installazioni multimediali per conoscere meglio la storia della grande fortezza e anche quella del territorio circostante.
Sono previste visite guidate per i turisti, ma se si capita in concomitanza con un evento dedicato alla guerra si possono imparare molte più cose e sentirsi coinvolti. Per le scuole sono previste anche attività didattiche per conoscere meglio la storia della nostra Italia.
Parco Palù, immergiti nel verde
Il Parco Palù è perfetto quando non si sa cosa fare a Lavarone con i propri bimbi piccoli. Questo oasi verde in mezzo alle montagne, con un delizioso laghetto e tanti giochi, farà sentire i tuoi bambini davvero in vacanza.
Questa zona, tuttavia, può essere ottima anche per le mamme e i papà, in quanto è immersa nella natura e molto tranquilla. Anche gli adulti possono partecipare ad alcuni giochi con i piccoli, in quanto sono stati pensati proprio per tutti.
C’è anche una sezione dedicata ai tappeti elastici dove i tuoi bambini potranno saltare come pazzi e divertirsi fino allo sfinimento.
Lavarone, cosa fare e cosa vedere: il Drago di Vaia
Il Drago di Vaia è una scultura realizzata da Marco Martalar e si trova nella frazione di Magré. E’ sorta nel novembre del 2021 e domina tutto il territorio sottostante come se fosse pronto a spiccare il volo.
L’opera è frutto di un’iniziativa del comune di Lavarone che ha deciso di intraprendere un progetto volto alla valorizzazione della sentieristica. L’artista ha così pensato di realizzare una scultura con ben 2000 pezzi di radici e scarti della tempesta Vaia, una calamità naturale avvenuta nel 2018 che devastò 42.500 ettari di foreste tra Prealpi Venete e Dolomiti. Furono spazzati via ben 15 milioni di alberi.
Il drago è quello realizzato in legno più grande d’Europa e certamente raggiungerlo offre una visione alquanto suggestiva da non perdere.
E tu conoscevi Lavarone? Se ami la montagna o hai una famiglia appassionata di avventure, visita questo luogo incantevole e torna bambino per un giorno! Ora sai cosa fare a Lavarone ed è il momento di partire.